Castronuovo di Sant'Andrea: tra canti, balli e suoni di organetto, sfiorate le 1000 presenze alla Sagra della pasta di casa in Contrada Terzo…

Anche quest'anno come ormai da tradizione si è consumata la Sagra della pasta di casa: tapparelle al filetto di pomodoro con l'aggiunta di tanto basilico, pezzettini di peperoni, peperoncino il tutto innaffiato da vino proveniente da fuori contrada (forse ancora una volta unica pecca) e, purtroppo e per certi versi fortunatamente non se ne registrato un abbondante consumo: ormai i palati sono diventati esigenti e il Bacco la fa da grande solo se, e quel che più conta, di gradimento della folla che ancora una volta ha superato le mille presenze.
La Sagra del 9 agosto è stata preparata nei minimi particolari dallo Sponsor Arleo MULINO ARLEO che per l'occasione ha fatto trasformare circa 100 Kg di farina biologica offerta in onore del Nostro Santo Patrono S. Andrea Avellino.
Prima della fatidica ora del giorno fissato e dedicato alla Sagra "do maccarune da ches" l'impegno profuso è stato tantissimo e degno di menzione, come al solito le donne del Terzo, del Covile, di Vurro, di Serrapotamo e di Marsilio hanno avuto il loro ben da fare per la trasformazione della farina e la preparazione "do rascatiell". 
Inoltre sono state super impegnate, dalle prime luci dell'alba e fino a notte fonda dell'8 di questo mese che ormai volge alla fine, Giovanna Bulfaro, Franca Signore, Eufemia Russo, Maria Sempreviva, Silvana D'Arino che sono state presenti, coinvolte ed impegnate, a vario titolo, sia per la cottura della pasta sia per la distribuzione in piatti ai numerosissimi castronovesi e contradaioli intervenuti alla Sagra ed agli altrettanto graditi ospiti venuti ad onorarci dai paesi vicini.
Ottima ed impeccabile la organizzazione per far sfoltire le lunghe file dei buongustai in attesa di saggiare i "rascatiell castronovesi" (ormai siamo insuperabili e vi assicuro che la Nostra Sagra non è seconda a nessuna delle altre Sagre che altri si affannano ad organizzare in questo periodo agostano!). Chi di voi è stato presente può smentirmi? Penso proprio di no: l'igiene è stata assicurata; i somministratori Andrea Durante, Giovanni Giuliani, Pinuccio Amendolara, Pinuccio Bulfaro, Di Ciancia Giovanni sono stati stupendi ed instancabili, è stato tempo speso bene, nessuna lamentela. A tutta la Squadra dei cuochi (lo Chef d'occasione Antonio Arleo il mugnaio non ha sbagliato nulla, la cottura dei rascatielli stata sempre indovinata (sono stati serviti e consumati 700 piatti, gustosi, abbondanti e ben conditi). Esprimo un voto per lo Chef Arleo: 10 e lode!
Anche il Complesso di Rocco e compagni (Matteo, Pasqualino) non ha deluso le aspettative e poi, mi piace sottolinearlo, c'è stato il battesimo del Palco per Adele Ceneri che ha interpretato alla grande due successi di Mina.
Che dire, in una cornice incantevole, il cielo stellato e la luna che faceva capolino ed illuminava a giorno il Santuario di Sant'Andrea al Terzo sono stati i veri coprotagonisti e il giusto corollario a questa Sagra le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Arrivederci all'anno prossimo e noi, garantisco, saremo più attenti per la scelta delle libagioni.

VINCENZO TRAVASCIO