Per Castronuovo - Candidati e Programma - Pagina 2

UN TERRITORIO DA VALORIZZARE

L’unico modello di sviluppo sostenibile risiede nella valorizzazione del territorio e delle sue risorse naturali letto in termini di identità e cultura, turismo, investimenti nelle produzioni agroalimentari, zootecniche e nelle energie rinnovabili.
Identità – Realizzazione del Museo del Santo
Il culto di Sant’Andrea Avellino è così profondamente radicato nella comunità di Castronuovo che il territorio diventa la base essenziale per la riscoperta di una storia universale: la storia di Castronuovo di Sant’Andrea.
La fortissima identificazione tra il paese ed il suo patrono ha creato con il santo un rapporto unico inalterato in centinaia di anni di devozione, fenomeno che rappresenta la migliore risorsa per un reale sviluppo della Comunità di Castronuovo.
Convinti che la scoperta, l’amore e la valorizzazione del proprio territorio siano necessarie per formare la cultura civica alla base di qualsiasi progetto di sviluppo, il dovere è quello di impegnarsi attivamente nel recupero del paese, attraverso la cultura, le tradizioni, le emozioni e la storia che legano a doppio filo a Sant’Andrea Avellino.
Il Museo del Santo, che ci si propone di realizzarlo nei locali del vecchio municipio, è un Museo emozionale, un affascinante itinerario che consente al visitatore di ammirare le principali testimonianze della vita di Sant’Andrea Avellino.
Oltre al Museo si intende realizzare la Sentieristica tesa a valorizzare i luoghi e la presenza del Santo nel territorio di Castronuovo.

Turismo

L’intero territorio di Castronuovo è ideale per accogliere turisti. L’incremento del turismo è legato tanto alla necessità di fare adeguata promozione al nostro territorio, per attrarre i flussi turistici, quanto alla necessità di incrementare l’offerta turistica e residenziale che il territorio esprime attualmente in modo inesistente.

In particolare si prevede di:

- Realizzare una struttura di accoglienza turistica nel centro abitato, con locali comunali, attrezzata per la ristorazione tipica, pizzeria e posti letto da affidare a giovani del paese;
- Recupero e rifunzionalizzazione del campeggio di Sella del titolo da adibire struttura a servizio del sistema turistico “Sella del Titolo” (ristorante + ex casermetta) in modo da aumentare l’offerta di servizi.
- Sviluppare un progetto diffuso, attraverso la realizzazione di una rete di bad and breakfast presso le abitazioni dei cittadini che, disponendo di locali non utilizzati possono integrare il reddito familiare.
- Realizzazione di eventi culturali ed enogastromici finalizzati alla promozione del paese;
- Realizzare l’apertura (nei mesi estivi e durante gli eventi) di piccoli punti vendita per lo smercio di prodotti tipici.

Agricoltura – Produzioni Agroalimentari

Un impegno particolare sarà rivolto alla promozione e al potenziamento delle aziende agricole presenti sul territorio.
Infatti la presenza di giovani imprenditori fa ben sperare nella possibilità di sfruttare al massimo le opportunità che il territorio offre: il Parco Nazionale del Pollino come veicolo di conoscenza del territorio, la presenza di aziende impegnate nella valorizzazione dei prodotti tipici, area dell’Igp del Peperone di Senise, area del Igp del Grottino di Roccanova, la farina “carosella” che difatti è conosciuta come un prodotto di Castronuovo, area del Tartufo , ecc. Ma tutte queste opportunità rischiano di essere vanificate perché le aziende agricole e i produttori sono costrette a produrre in condizioni disagiate. Perciò l’impegno è quello di attivare tutte quelle iniziative tese ad assicurare le necessarie risorse di acqua, una viabilità adeguata, ecc. cioè assicurare tutte le condizioni minime che tanto spesso compromettono l’esito economico dell’attività agricola.

Valorizzazione di Bosco Magrizzi

Bosco Magrizzi è un vero e proprio “scrigno” di potenzialità ambientali ed economiche. Il nostro progetto prevede un intesa con la Regione Basilicata al fine di predisporre un progetto di valorizzazione ambientale del bosco attraverso un taglio colturale, che può mettere a disposizione dell’Amministrazione Comunale importante risorse economiche, da effettuare con operatori forestali del posto realizzare un Centro di Educazione Ambientale presso la struttura (di proprietà regionale), attraverso comodato d’uso, di Bosco Matrizzi con annessa sentieristica di valorizzazione del “Fosso dello Strittolo” da affidare a giovani del posto.