Protagoniste assolute della Festa della donna 2012 al MUSMA sono state le 31 artiste tra italiane e straniere che, con le loro opere, costituiscono una significativa componente di un Museo che annovera circa 400 opere...

Comunicato Stampa

IN PRIMO PIANO, L’ARTE DELLE DONNE AL MUSMA 
DURANTE LA GIORNATA DELL’8 MARZO 2012

Protagoniste assolute della Festa della donna 2012 al MUSMA sono state le 31 artiste tra italiane e straniere che, con le loro opere, costituiscono una significativa componente di un Museo che annovera circa 400 opere selezionate per raccontare la storia della scultura dalla fine dell’Ottocento a oggi. 
L’8 marzo è stata occasione per le visitatrici, a cui è stato riservato l’ingresso con il biglietto ridotto, di conoscere, approfondire e confrontare ricerche molteplici, svolte da più generazioni di artiste indicate su una piantina distribuita gratuitamente in biglietteria. 

L’iniziativa “La parola alle donne”, promossa per la giornata dell’8 marzo, e avviata su Facebook attraverso la pubblicazione in bacheca delle schede del sito del MUSMA dedicate alle 31 artiste, ha coinvolto direttamente alcune delle scultrici (Giovanna Bolognini, Lucilla Catania, Luisa Gardini, Valeria Gramiccia, Giovanna Martinelli, Sabina Mirri, Giulia Napoleone, Bianca Nappi, Barbara Salvucci, Luisa Valentini e Antonella Zazzera) che hanno raccontato se stesse attraverso le risposte a sei domande rivolte ad ognuna di loro. 
Per alcune, la decisione di “fare l’artista” emerge sin dall’infanzia attraverso la naturale convivenza con le matite colorate e le tempere (Giovanna Bolognini) o con l’utilizzo del disegno per trasferire un piacere espressivo, quel piacere di mostrare se stessi, l’esigenza di comunicare (Barbara Salvucci). Per altre, il disegno e la pittura sono state la prima forma di linguaggio (Sabina Mirri), o la spinta è venuta dal costante bisogno di realizzare con le mani (Luisa Valentini), o il punto di partenza sono stati gli studi di chimica ma per rendesi conto che tutti i libri che portavo con me erano di Arte (Bianca Nappi), o il bisogno di esprimersi in maniera autonoma, di lavorare per me, provando l’urgenza di lasciare una personale traccia dopo essere cresciuta con gli artisti (Valeria Gramiccia). Fin da bambina avevo le idee molto chiare: alla domanda “cosa vuoi fare da grande” rispondevo “l’Artista” dichiara Antonella Zazzera, mentre Giulia Napoleone afferma: da sempre ho avuto più interessi che nel tempo si sono affievoliti lasciando campo alla pittura in modo del tutto naturale. Una scelta naturale nel campo della arti visive anche per Giovanna Martinelli, al pari della naturale tendenza che diventa consapevolezza e determinazione di Lucilla Catania, diversamente da chi, come Luisa Gardini, ricorda esattamente il momento in cui ha deciso che l’arte sarebbe stata parte integrante della sua vita: nel 1957 quando mi trovavo nello studio di Toti Scialoja, e vidi per la prima volta i lavori di Cy Twombly.
Ad incidere sul lavoro di alcune delle artiste intervistate è il rapporto con gli altri linguaggi espressivi: musica, poesia, danza, letteratura, fotografia, cinema, danza e scrittura risultano alleati strumenti, fonti d’ispirazione continua, che tornano nella scultura in alcune forme o in qualche dettaglio. In altri casi, i diversi linguaggi espressivi non influenzano il lavoro artistico (Gramiccia) o, addirittura, non c’è spazio per altro se non per la scultura, arte egoista ed ingrata, ti vuole tutta per sé e non c’è né tempo né voglia di pensare ad altro (Catania).
Una semplice occasione, quella dell’intervista, che ha permesso di mettere in luce aspetti personali, di norma non presenti nei cataloghi delle mostre, e di comprendere il punto di vista della donna che ha scelto di fare l’artista. Un’occasione fruibile da tutti sul sito del MUSMA dove è pubblicata ogni singola intervista.

MUSMA (Museo della Scultura Contemporanea. Matera)
Palazzo Pomarici - Via San Giacomo (Sasso Caveoso)
Tel. 366 9357768 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.