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MUSEO INTERNAZIONALE DELLA GRAFICA

Il MIG. Museo Internazionale della Grafica nasce con una dotazione di 350 opere grafiche dei migliori artisti contemporanei, italiani e stranieri, (Alechinsky, Appel, Assadour, Avati, Arp, Bartolini, Bellmer, Braque, Burri, Bissiere, Bazaine, Beuys, Bill, Campigli, Campendonk, Chagall, Carrà, Ciarrocchi, Castellani, Corneille, Chadwick, Clavé, Capogrossi, Consagra, De Chirico, Dix, Dalì, De Pisis, Dine, De Segonzac, Dubuffet, Dorazio, Delaunay, Ensor, Ernst, Fontana, Felixmuller, Fautrier, Fazzini, Feininger, Fuchs, Friedlaender, Gentilini, Goetz, Grosz, Hockney, Hartung, Heckel, Jorn, Kandinskij, Klee, Kolar, Kollwitz, Kounellis, Kubin, Léger, Lardera, Maccari, Marino, Music, Manessier, Manzù, Matta, Masson, Man Ray, Magnelli, Melotti, Michaux, Mirò, Mondrian, Morandi, Moore, Novelli, Ortega, Picasso, Piza, Poliakoff, Prampolini, Perilli, Raphaël, Richter, Rotella, Savelli, Savinio, Spacal, Soulages, Severini, Sutherland, Scialoja, Schmidt-Rottluff, Strazza, Tapies, Tobey, Vieira Da Silva, Vallotton, Bram Van Velde, Viviani, Vespignani, Villon, Veronesi, Vasarely, Zadkine) necessari per coprire tutte le correnti e i gruppi che hanno attraversato il XX secolo(cubismo, surrealismo, astrattismo, Cobra, Forma, UNO, ecc. ), senza dimenticare i migliori artisti lucani (Masi, Guerricchio, Masini, Pasquale Santoro, Cerone, Tarasco, ecc) necessari per mettere in luce l’identità del territorio.

In MIG, in non più di otto mesi, si è affermato come una realtà nazionale, convivendo con la Biblioteca Comunale "Alessandro Appella" e ha come obiettivo servire tutti i paesi del Parco del Pollino e quelli limitrofi.
Necessità di risorse finanziarie, in quanto ad oggi sono stati impegnate risorse proprie del bilancio comunale per l’avvio, che permettano di acquisire volumi e documentari sull'arte, attinenti le mostre in programma, e di arricchire la letteratura artistica e quella dei giovani emergenti cui sono interessati le nuove generazioni oltrechè un intervento sulla struttura per la messa in sicurezza del patrimonio artistico ( impianto di videosorveglianza) ed attrezzatura informatica per meglio veicolare, soprattutto verso le scuole dell’obbligo, il patrimonio presente nel Museo.

MUSEO INTERNAZIONALE DEL PRESEPE

Da oltre 30 anni Castronuovo ospita, ogni Natale, i presepi realizzati dagli artisti che attirano visitatori da tutte le Regioni. L’Amministrazione Comunale intende dedicare a questi presepi e agli oltre 200, di tutto il mondo, raccolti dal grande editore milanese Vanni Scheiwiller in una vita e trasferibili per donazione a Castronuovo, uno spazio particolare, in una grotta caratteristica del paese che richiami la stalla di Betlemme. Il Museo, unico nel suo genere, verrebbe allestito dall'arch. Alberto Zanmatti.