Il Comitato Feste

Il Comitato Festa di Castronuovo di Sant’Andrea è punto di riferimento e di tramite tra l’aspetto religioso e quello più folckloristico di una ricorrenza festiva, in particolar modo della festa del Santo Patrono. Presidente del Comitato è il sacerdote pro tempore della comunità parrocchiale, nel nostro paese Don Adelmo.

Membri del Comitato sono coloro che gratuitamente e con grande spirito di abnegazione si offrono a dare il proprio contributo umano alla comunità.

Compito precipuo del Comitato Festa è di realizzare al meglio e con le disponibilità economiche a disposizione le festività religiose con relative processioni: Sant’Andrea a maggio,ad agosto e a novembre, la Madonna delle Grazie e la Madonna della Stella a settembre. Organizzare una festa, di qualsiasi portata essa sia, non è per niente semplice per qualunque comitato o associazione,così come per il Comitato Festa di Castronuovo.

Nelle riunioni, abbastanza frequenti, vi sono discussioni, pareri discordanti, perplessità riguardanti le attese della comunità, ma il filo conduttore e il collante del gruppo è la voglia di migliorarsi nell’impegno che ognuno può dare e la bontà di comprendere che si offre un servizio, il migliore dei servizi possibili e compatibili con le disponibilità economiche, esclusivamente per l’intera comunità senza fini personali. L’andirivieni degli impresari che promuovono i propri artisti è continuo; quello dei rappresentanti di impianti di illuminazioni, di fuochi pirotecnici, di concetti bandistici, non è da meno. Tutto ciò che viene proposto è allettante, ma al Comitato Festa spetta l’arduo e, con la speranza, il gratificante compito di poter scegliere il meglio possibile: d’altronde errare humanum est!

Un supporto motivante è la volontà della comunità a collaborare con il Comitato. Farsi portavoce dei desideri della gente è facile, difficile, al contrario, è conciliare tutti questi desideri in una soluzione che possa accontentare tutti. L’impegno che Don Adelmo ha affidato al Comitato non è esclusivamente rivolto ad organizzare l’aspetto meno religioso delle festività, ma ad essere esempio costante di stretta connessione tra la liturgia, festiva o feriale, e la realtà sociale, poiché la Chiesa non è elemento estraneo alla società, ma è parte viva ed operante nella società.

Componenti:

Dammiano Angelo, Di Sario Mario, Cranco Annamaria, Allegretti Guentalina, Belcore Matteo, Di Sario Carmela, Bulfaro Domenico Giuseppe, Dammiano Vincenzo, Ruberto Giuseppe, Di Pierro Nicola, Graziano Andrea, Cranco Giuseppe.