"Il vicolo" è una poesia che ha accompagnato gli anni di Università di alcuni Castronovesi... lontani dai vicoli di cui parla l'autore. L'idea del tempo che passa non lascia solo rimpianti per ciò che è stato ma accende una luce sul passato e lo rende presente, quasi attuale nella sua antichità...

Ho fatto un giro nel vicolo vecchio
Dove la gente mangia ancora pane e miseria
E il formaggio lo conserva per il giorno della festa.
Dove il vento scrosta l’intonaco dalle case
E l’umidità ne annerisce i soffitti.
Dove i bambini vanno ancora mezzi nudi
E i vecchi dividono l’ombra con le mosche.
Dove le donne portano ancora il panno in testa
E filano la stoppa alla conocchia.
Dove gli uomini si levano col gallo
E tornano dai campi con le stelle.
Dove l’oggi è fermo all’anno scorso
E l’anno scorso a mille anni fa.