Chi l’ha detto che le melanzane non possono essere delle ottime alleate della nostra salute? Spesso quando si parla di alimentazione si tende a confondere le modalità di cottura e di preparazione delle pietanze con le loro caratteristiche nutrizionali. Oggi infatti voglio porre l’attenzione su un ortaggio magnifico, tipico della stagione estiva ed ipocalorico seppur dal valore nutrizionale ricco ed equilibrato… la melanzana.

La melanzana è un ortaggio ricco di fibre ed acqua, con un contenuto estremamente basso in lipidi e proteine, nonché povero in carboidrati semplici quali glucosio ed amido.

Dalla tipica colorazione blu-violetta, dovuta alla presenza nella sua buccia di antocianine, alcune varietà possono mostrare anche un sapore più amaro dovuto alla presenza di tannini.

Oltre a rappresentare una fonte importante di acidi organici, vitamine e minerali fondamentali per riequilibrare l’organismo contribuendo al suo bilancio idrosalino,  specialmente durante la stagione estiva, mostrano un’interessante attività coleretica.

Il loro consumo, infatti, determinerebbe un aumento della secrezione biliare, portando ad ipotizzare un effetto positivo sia a livello epatico nonché a livello digestivo.

Per la sua preponderante composizione in fibre svolge indubbiamente un effetto depurativo, contribuendo inoltre a mantenere bassi i livelli di colesterolo nel sangue.

Quindi via libera a melanzane grigliate, preparazioni ipocaloriche al forno ed insalate… se poi le arricchiamo con una manciata di rucola, preziosissima per il suo apporto in ferro, pomodorini, un concentrato di vitamina C, ed olio extra vergine di oliva, un naturale elisir di antiossidanti, allora si che avremo portato la salute in tavola.

Una buona alimentazione è amica della salute.

A cura di Fernanda Lisa Scala

La Dott.ssa Fernanda Lisa Scala, Biologa Molecolare & Cellulare svolge l’attività di nutrizionista presso il Centro Medico e Dietologico Scala. I campi di interesse si riferiscono principalmente a: patologie dismetaboliche (diabete, obesità, dislipidemie, ipertensione) elaborazione di piani alimentari personalizzati  in condizioni fisiologiche e patologiche accertate (ad esempio celiachia, patologie epatiche, patologie gastroenteriche) nutrizione negli stati fisiologici della vita (ambino-adolescente-gravidanza e allattamento-menopausa-età senile. Nutrizione nello sport. Stati di malnutrizione.