La partita disputata dall’ACD Castronuovo contro il Paterno poteva essere l’occasione di portarsi per un giorno in testa alla classifica della Prima Categoria girone B; circostanze avverse lo hanno impedito. L’inizio della gara, giocata ad un buon livello, porta al gol di testa del nostro instancabile terzino Rocco Ripoli; tutto sembra andare per il meglio

quando capita l’imponderabile: contatto con un difensore avversario, dopo una serie di dribbling, ed ecco un infortunio al tallone destro per Rocco Ripoli, il quale è costretto ad uscire. Peccato perché il Castronuovo stava giocando bene. I giocatori, preoccupati per l’infortunio, hanno abbassato il ritmo e la guardia consentendo al Paterno di portarsi in vantaggio, per 2-1, in finale di primo tempo. La ripresa, dopo una partenza veloce del Paterno che non ha trovato impreparata la nostra difesa, ha consentito al Castronuovo di giocare ad un alto livello, cercando profondità e, dopo una serie di giocate, non finalizzate, di arrivare nei minuti di recupero al bel gol di Michele Petruccelli, un gol fortemente voluto, dal limite dell’area grande: un tiro davvero imparabile. Risultato finale 2-2. Considerazioni del post partita; grande dispiacere per una partita che poteva essere vinta senza l’infortunio, ma con i “se”, purtroppo, non si va avanti e non si fa storia; il carattere di una squadra, l’ACD Castronuovo, che ha avuto lo spirito e l’aggressività di spingere sino al meritato pareggio; l’amarezza della Dirigenza nelle parole del Direttore Generale Cirigliano “siamo molto dispiaciuti per il giocatore, ma soprattutto per il ragazzo Rocco Ripoli, speriamo sia niente di grave e per la squadra confido che ci saranno altre occasioni da non lasciarci sfuggire”. Associandomi in pieno alle parole suddette concludo con la fiducia di avere visto una squadra motivata ed in crescita, con giocate interessanti e se fornissimo palloni con continuità all’attacco non ce ne sarebbe per nessuno; non è presunzione. FORZA RAGAZZI ed un sincero “in bocca al lupo” al nostro forte terzino da parte mia, ma anche, senza ombra di dubbio, da parte di tutti.

Mario Di Sario