L’evento del tradizionale rinnovo del gemellaggio tra le comunità di Castronuovo di Sant’Andrea e di Roccanova con la cittadina di Piossasco è alla sesta edizione; quest’anno si è tenuto nei giorni 16 e 17 giugno.

 

E’ partito il giorno 15 un pullman pieno di gente, ma soprattutto carico di gioia e di festosità; alle due comunità si è aggiunto il gruppo “Enotri” di Montemurro, un gruppo di musica popolare, che ha allietato l’ intera manifestazione.
L’arrivo a piazza Pertini in Piossasco è avvenuto alle 9:30; parenti ed amici erano in attesa già da molto non per un ritardo del pullman, piuttosto perché impazienti di restare a casa vedendo come i minuti diventano ore e le ore non seguono la loro naturale cadenza, ma appaiono non voler andare avanti, e perché desiderosi di voler quanto prima abbracciare, salutare chi è venuto a trovarli. Il tempo di una breve pausa per eliminare dal viso i segni di una notte, poco trascorsa a dormire, alle ore 11 nella Sala conferenze presso la struttura polivalente “Il Mulino” i rappresentanti istituzionali civili e religiosi delle comunità gemellate incontrano l’Amministrazione del comune di Piossasco e il presidente dell’Associazione Lucana “M.A. Bulfaro” Avv. Carmina Malaspina. 
Erano presenti il Sindaco Laura Oliviero, il vice-Sindaco Luca Garillo, l’Ass. alla Cultura Rosina Borgi, l’Ass. allo Sviluppo Gianni Persico, il Pres. del Consiglio Comunale Vanna Pontiglione ed il Cons. Comunale Vito Cicchelli. Della delegazione lucana il Cons. Provinciale Raffaele Soave, il vice-Sindaco di Castronuovo Maria Olimpia Graziano e, come rappresentante religioso della Diocesi di Tursi-Lagonegro e delle comunità parrocchiali di Roccanova e di Castronuovo, il parroco di Roccanova Don Enio. 
Il sindaco di Piossasco, ai saluti convenevoli, ha aggiunto rimarcando più volte “la generosità e la dedizione ai sacrifici del popolo lucano nonché la perfetta integrazione nel tessuto sociale di Piossasco”; ha elogiato l’Ass. Lucana suddetta per l’ottima gestione di tale evento e per essere una delle Ass. culturali, presenti a Piossasco, più attive ed alla fine ha invitato i presenti a considerare “il superamento dell’isolamento dei più deboli, dei più bisognosi”, così a Piossasco come dovrebbe essere in ogni località, l’obiettivo da conseguire per il bene di un’intera comunità. 
La delegazione lucana si è fatta portavoce dell’invito all’Amministrazione di Piossasco a venire a Castronuovo, a Roccanova ricordando della presenza delle Sacre Spoglie di Sant’Andrea Avellino nella Chiesa Madre di Castronuovo in occasione dell’Anno Andreano. L’impegno preso da parte di tutti, anche se a livello verbale, ma tra gentiluomini bastano le parole, è stato di fare in modo che questo gemellaggio duri nel tempo.
La serata è trascorsa all’insegna della degustazione, nel centro sportivo di Piossasco, di un menù a base di orecchiette, involtini di carne, peperoni ripieni, dolci, taralli, e, naturalmente, di un buon vino di produzione lucana. Il gruppo folkloristico “U Niglie” ha piacevolmente intrattenuto quanti numerosi sono venuti con ottima musica popolare e “pizziche” tutte da ballare.
Ha omaggiato la manifestazione con la propria presenza il vice-Presidente della Regione Piemonte Roberto Placido, di origini lucane, che ha ringraziato quanti erano presenti, quanti avevano organizzato, le comunità di Castronuovo e Roccanova, ricordando come “in una comunità la condivisione di valori genuini e saldi sia il primo passo per una stabile e duratura integrazione culturale e sociale”.

MARIO DI SARIO