Il Comune di Castronuovo di Sant’Andrea ha un nuovo stemma. Ieri, con una cerimonia ufficiale, la dottoressa Giovanna Stefania Cagliostro, Prefetto di Potenza, ha consegnato al geom. Antonio Bulfaro, Sindaco del paese lucano, il Decreto del Presidente della Repubblica del 13 marzo 2017 relativo alla concessione dello stemma e del gonfalone, con le relative miniature.

Il Consiglio Comunale di Castronuovo, il 31 gennaio 1863, deliberò il cambio di denominazione da Castronuovo in Castronuovo di S. Andrea,allora appartenente alla provincia di Basilicata, per onorare il suo più grande concittadino e legarlo alla sua terra di origine. Tale volontà fu recepita da un Regio Decreto dello stesso anno. Lo stemma storico del Comune, attualmente in uso, si rileva, in modo particolare, da due pubblicazioni del 1884 di Michele Lacava, storico di Corleto Perticara, realizzate in occasione della consegna al Re e alla Regina di un Album con la descrizione delle vedute e degli stemmi delle città e dei paesi della Basilicata. Anche il conte Giuseppe Gattini descrive lo stemma del paese lucano in una sua pubblicazione del 1910 e scrive che “l’odierno appellativo di S. Andrea vale a distinguerlo dall’omonimo dell’Abruzzo Aquilano, nonché a rendere onore ad un suo paesano”. La nuova denominazione era dettata dalla necessità di distinguersi da altri comuni che avevano un nome simile e per rendere onore a sant’Andrea Avellino. Uno stemma più antico, poco usato nel tempo, è del 1775. È l’immagine di un sigillo inchiostrato con lo stemma dell’Università di Castronuovo (oggi Castronuovo di Sant’Andrea) che si trova in calce a un documento conservato nell’Archivio di Stato di Napoli; rappresenta “un castello triturrito con le torri merlate”. Il cambio del toponimo non è stato seguito dalla modifica dello stemma, che deve essere la rappresentazione grafica di parole o simboli ricordanti momenti essenziali della storia municipale o gli indirizzi delle origini storiche degli abitati. Nello stemma attuale non c’è alcun riferimento alla motivazione di fondo che portò nel 1863 i castronovesi a cambiare la denominazione per ricordare che è il paese dove è nato sant’Andrea Avellino.

In vista del prossimo V centenario della nascita del Santo (1521-2021) con l’Amministrazione e con l’Ufficio del Cerimoniale di Stato e per le onorificenze, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, si è fatto uno studio finalizzato a modificare lo stemma inserendo un elemento grafico caratterizzante l’appartenenza del Santo al paese e, nello stesso tempo, approfittare dell’occasione per sistemare, in modo organico, lo stemma e il gonfalone e ottenere la concessione, oggi mancante, per gli emblemi. Poiché lo stemma storico, per legge, non poteva essere modificato, per ricordare che Sant’Andrea Avellino è nato a Castronuovo di Sant’Andrea è stato possibile aggiungere un motto, posizionato sotto lo scudo. Il motto scelto, integrato in modo omogeneo con lo stemma storico (torre castellata munita di tre piccole torricelle coperte) è: “Sanctus Andreas Avellinus Praeclarus Filius Meus” (Sant’Andrea Avellino illustrissimo Figlio mio).

Con una delibera del Consiglio Comunale del 13 dicembre 2016 è stata scelta la soluzione che ha portato al nuovo stemma. In questo modo l’attuale Amministrazione, all’unanimità, ha voluto dare seguito a quanto stabilito dal Consiglio Comunale nel 1863. Dopo più di un anno di intenso lavoro fatto con l’Ufficio del cerimoniale di Stato e per le onorificenze siamo giunti al traguardo: uno stemma che certifica il legame di sant’Andrea Avellino al suo paese natale e di questo al suo più illustre figlio. Proprio per quanto detto in precedenza va ricordato che il nome ufficiale del paese è Castronuovo di Sant’Andrea. Tutte le forme ridotte o contratte non vanno utilizzate.

Nicola Arbia