Una collettiva e una personale alla Casa Museo Sartori
di Castel d’Ario (MN)

****La Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (Mantova) in via XX Settembre 11/13/15, nell’anno in cui Mantova è “Città Europea dello Sport 2019”, ha organizzato le due rassegne “ARTeSPORT” dal 17 marzo al 14 aprile e “Artisti per Nuvolari 2019” dal 15 settembre al 20 ottobre 2019. La mostra “ARTeSPORT”, nasce da un’idea

e progetto di Adalberto Sartori, e gode dei patrocini di CONI Comitato Regionale Lombardia Mantova, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Castel d’Ario, Comune di Mantova, Ecomuseo della risaia, dei fiumi, del paesaggio rurale mantovano, Pro Loco di Castel d’Ario. La rassegna “ARTeSPORT”, curata, insieme al catalogo, da Arianna Sartori, si inaugura domenica 17 marzo e durerà fino al 14 aprile, con interventi di Arianna Sartori curatrice della mostra e del catalogo, Daniela Castro Sindaco di Castel d’Ario, Beniamino Morselli Presidente Provincia di Mantova, Mattia Palazzi Sindaco di Mantova, Giuseppe Faugiana Delegato CONI Point Mantova, Alberto Gazzoli Giornalista, Maria Gabriella Savoia ‘Casa Museo Sartori’ autrice del testo critico pubblicato nel catalogo; presenti anche gli artisti che sono stati invitati dalla curatrice Arianna Sartori a presentare un’opera alla rassegna. 

****Le sessantasei opere d’arte, raccolte in questa significativa rassegna dedicata allo “Sport”, sono state realizzate a partire dalla fine degli anni ’70 del secolo scorso fino ai nostri giorni, dagli artisti italiani: Baglieri Gino, Baldassin Cesare, Bedeschi Nevio, Benghi Claudio, Bianco Lino, Bongini Alberto, Businelli Giancarlo, Calabrò Vico, Campanella Antonia, Capraro Sabina, Castagna Angelo, Castellani Claudio, Cocchi Pierluigi, Colacitti Pasqualino, Costa Piero, D’Ambrosi Diego, Davanzo Walter, Della Valle Marcello, De Micheli Gioxe, Denti Giuseppe, Desiderati Luigi, Dugo Franco, Faccioli Giovanni, Ferraris Giancarlo, Fonsati Rodolfo, Frisinghelli Maurizio, Galbusera Renato, Garuti Giordano, Gravina Aurelio, Guala Imer, Lo Presti Giovanni, Luchini Riccardo, Macaluso Elisa, Mafino Beniamino, Martino Maurizio, Masserini Patrizia, Merik Milanese Eugenio Enrico, Miano Antonio, Molinari Mauro, Morra Rosario, Musi Roberta, Mutto Alessandro, Nastasio Alessandro, Nigiani Impero, Orlandini Fabrizio, Paggiaro Vilfrido, Pauletto Mario, Pieroni Mariano, Piovosi Oscar, Pirondini Antea, Previtali Carlo, Prinetti Silvana, Romani Maurizio, Romilio Nicola, Rossato Kiara, Sauvage Max, Scano Giorgio, Scotto Aniello, Settembrini Marisa, Setti Maurizio, Togo, Valentinuzzi Diego, Vasconi Franco, Venditti Alberto, Zangrandi Domenico, Zoli Carlo.

****La mostra che presenta dipinti ad olio, acrilico, tecnica mista, collage, pastelli, incisioni, sculture in legno, terracotta, ceramica, porcellana, gesso e bronzo ed è intitolata non a caso “ARTeSPORT”, propone opere che raffigurano discipline atletiche (corsa, maratona, anelli, salto con l’asta, salto in alto, corpo libero, tiro con l’arco), boxe, lotta, calcio, rugby, pallacanestro, pallavolo, ciclismo, triathlon, automobilismo, motocross, nuoto, vela, canoa, pesca, tennis, golf, biliardo, bocce; l’offerta per il visitatore è ricca di proposte, sia per le varie interpretazioni dei soggetti presentati con stili molto diversi gli uni dagli altri che per le varie tecniche utilizzate per la loro realizzazione. Gli artisti che provengono dall’intero territorio nazionale, dalla Sicilia al Piemonte, dalla Puglia al Trentino Alto Adige, dalla Sardegna al Friuli Venezia Giulia, sono presenti ciascuno con le peculiarità della propria espressione artistica.

****Evento collaterale della rassegna, è la bella mostra “Pugili”, omaggio all’artista mantovano Albano Seguri (1913 - 2001), allestita al primo piano di Casa Museo Sartori. Negli anni Trenta il maestro Seguri praticava questo sport e ne era stato anche un valente esponente; il ricordo della sua gioventù lo accompagnava spesso negli anni successivi tanto da diventare motivo di ispirazione di molti dipinti e alcune sculture. Oggi sono presentati una ventina di dipinti e una scultura in bronzo di quel periodo. Durante la mostra è possibile visitare il Museo d’Arte Ceramica “Terra Crea – Sartori”. Nel Museo, ancora in divenire, è presentato il primo nucleo della raccolta di Opere ceramiche, collocate in modo permanente negli spazi predisposti nel cortile interno del palazzo. Oltre 140 sono le piastre ceramiche che, modellate ed elaborate secondo le varie tecniche e ispirazioni dagli artisti, sono fissate alle pareti.

Michele De Luca