CASTRONUOVO – Il Lancellotto ha tenuto testa ai più esperti e quotati ragazzi del Francavilla, che hanno cercato di imporre gioco e supremazia fisica senza riuscirci.

LANCELLOTTO: Bernardo, Piesco, Graziano, Palermo, Chiorazzo, Marino, Arleo V., Iorio, Castronuovo, Appella, Di Sario. A DISP: Pugliese, Di Serio, Costa, Cerabona. ALL: Mario Grossi.
FRANCAVILLA: La Ruina, Viceconte, Salomone, Roseti, Guglielmelli, Calabrese, Maraddi, Lo Frano, Tricarico, Pace, Di Giacomo. A DISP: Mitidieri, Chiurazzi, Rossi, Vitale. ALL: De Benedictis.
CASTRONUOVO – Il Lancellotto ha tenuto testa ai più esperti e quotati ragazzi del Francavilla, che hanno cercato di imporre gioco e supremazia fisica senza riuscirci. I padroni di casa cominciano la gara attaccando gli ospiti sulle fasce: dopo qualche sterile affondo al quarto d‘ora arriva il gol di Valentino Arleo, che da 35 metri realizza un’incredibile punizione spedendola sotto la traversa. Galvanizzati dal vantaggio, i locali continuano a premere sull’acceleratore, con altre due insidiose punizioni di V. Arleo e i corti scambi in attacco tra Castronuovo ed Appella. Il Francavilla risponde con le iniziative di Tricarico e Di Giacomo, che al 40’ approfitta di un errato disimpegno della difesa e conclude a rete da fuori area sorprendendo Bernardo. 
Nella seconda frazione di gioco il Lancellotto smarrisce l’ordine tattico del primo tempo e i ragazzi di De Benedictis impongono progressivamente il proprio ritmo, fino al gol del sorpasso realizzato al 60’ da Roseti, che da fuori area scocca un rasoterra che s’infila all’angolo destro del portiere. Ma i castronovesi hanno già dimostrato in altre occasioni di saper gettare il cuore oltre l’ostacolo e all’80’ trovano il pareggio grazie a un magistrale calcio di punizione di Appella, che con un preciso sinistro spedisce il pallone sotto l’incrocio dei pali. Al 90’ Appella ha l’occasione del 3 – 2, ma il portiere La Ruina salva in calcio d’angolo. La partita termina giustamente in parità, con i complimenti di mister De Benedictis al Lancellotto e gli applausi del pubblico castronovese, il quale si augura che la diversità di opinioni in merito alla gestione dell’impianto sportivo tra Amministrazione comunale e dirigenti non porti i ragazzi a disputare gli incontri casalinghi altrove.

UMBERTO DI MATTEO