Metano presto una realtà per quattro comuni lucani. Oltre alla costruzione della rete di gas metano in alcune aree industriali del Materano, importanti novità anche per i comuni di Sant’Arcangelo, dove verrà completata la rete di distribuzione, di Roccanova, dove verrà sostenuta

la conversione a metano della rete gpl nonché la costruzione dell’adduttore che consentirà anche l’allacciamento alla rete al comune di Castronuovo di Sant’Andrea e di Calciano, dove verrà costruita la rete di distribuzione. La Giunta regionale, infatti, su proposta dell’assessore alle attività produttive, Vincenzo Folino, ha approvato un finanziamento un finanziamento complessivo di circa 7 milioni e mezzo di euro riveniente dal protocollo d’intenti Eni – Regione Basilicata per il completamento del programma regionale di distribuzione del gas metano. "Si tratta di una occasione per accrescere la competitività delle imprese e per rafforzare i fattori attrattivi del territorio" ha detto l’assessore Folino. E aggiunge "l’investimento consentirà ci completare la rete di distribuzione nell’area di Jesce collegando il collettore fino alle singole aziende, e, nell’area di La Martella, ad avvicinare l’impianto alle imprese. D’altronde la Regione non poteva non finanziare questa importante infrastruttura al servizio delle imprese che, al termine dei lavori, potranno usufruire di un doppio beneficio: la riduzione della bolletta energetica e l’uso di una fonte rinnovabile meno impattante sotto il profilo ambientale. Un provvedimento quello approvato ieri che si muove in perfetta coerenza con le politiche di sviluppo industriale messe in campo dal Dipartimento regionale alle attività produttive e che dà risposte concrete ai sindaci e alle imprese che si sono insediate o che si stanno per insediare nei due poli del Materano". L’investimento complessivo verrà così ripartito: 629.956,44 al Comune di Sant’Arcangelo; 2.661.798,25 al Comune di Roccanova (979.512,15 per la rete interna e 1.682.286,10 per l’adduttore Roccanova-Castronuovo). "Tuttavia – ha concluso l’assessore – siamo consapevoli che i fondi attualmente disponibili non sono sufficienti a completare tutte le richieste e le necessità previste dal piano per la metanizzazione. Sarà pertanto indispensabile operare scelte che non pregiudichino e non comportino ritardi nell’attuazione del programma regionale per il quale occorrerà mettere a disposizione nuove risorse economiche aggiuntive".

Dalla Gazzetta del Mezzogiorno del 30 Gennaio 2008