La scuola dell’infanzia “S. Andrea Avellino” in via della Libertà è stata aperta nel 1954 dalle religiose Ancelle di S. Teresa G.B. provenienti da Vallo della Lucania (SA), e già operanti in altre case della Regione.

Da allora noi “Ancelle di S. Teresa di G.B.” lavoriamo in questa scuola, radicata nel tessuto vivo della parrocchia, secondo l’intuito del nostro fondatore, Don Nicola Carbone, che ci volle presenti ed operanti nella missione pastorale-pedagogica della chiesa con la dedizione alla gioventù, iniziando dall’infanzia.

Ci impegniamo allora perché sia una scuola gioiosa, luogo di crescita fisica, intellettuale, sociale, religiosa, per la formazione integrale di ogni bambino, e sia luogo di incontro con le famiglie, di collaborazione con gli enti e i servizi presenti sul territorio, ci impegniamo inoltre perché possa essere evangelizzazione per quanti ruotano intorno ad essa in spirito di servizio e di intesa.

METE E STILE EDUCATIVO

La scuola S. Andrea Avellino si propone di far prendere coscienza ad ogni bambino che è “un dono” perché amato e voluto da Dio.

Per questo:

Accoglie, ascolta e osserva la realtà di ogni bambino e di ogni famiglia per poter rispondere positivamente alla aspettative e ai bisogni, senza discriminazioni di provenienza, di cultura, di religione, di svantaggio e di handicap.

Offre un ambiente sereno perché susciti gioia inneggiando alla vita: dall’accoglienza del mattino alla molteplicità delle relazioni, alla testimonianza di sensibilità dell’insegnante, sempre attenta ad intuire anche le richieste inespresse.

Intende essere scuola-famiglia aperta alla partecipazione e collaborazione, ma fondata sulla chiarezza e competenza dei ruoli.

Nella scuola il bambino deve sentirsi ed essere centro di interesse, di affetto, di attenzione.

I bambini, in questo anno, sono 30; sono intelligenti e nello stesso tempo vivaci, hanno degli occhi che ti parlano ed ognuno di loro rispecchia il proprio ambiente: la famiglia.
Attraverso l’opera della scuola portiamo avanti le nuove tecniche pedagogico-didattiche facendo riferimento ai principi della Costituzione italiana ed alle direttive ministeriali.
Nel particolare ci prefiggiamo di:

1) Favorire il senso cristiano della vita: saper scoprire la realtà circostante e la ricchezza interiore di ciascuno come dono di Dio da sviluppare e donare.

2) Educare al valore della responsabilità, della libertà e della solidarietà: sviluppare attitudini solidali e fraterne secondo i valori evangelici, coltivando inoltre la responsabilità di se stessi, degli altri e lo spirito di condivisione.

3) Educare alla verità ed all’amore: favorire il gusto della verità delle cose; sviluppare l’attenzione al bisogno degli altri, aiutando quelli che sono in difficoltà; valorizzare i piccoli gesti del vivere quotidiano; sviluppare i rapporti d’affetto, di sincerità, di dialogo, di accoglienza di se stessi e degli altri.

4) Educare al gioco; il gioco è molto importante, perché nella libertà il bambino esprime pienamente se stesso.

5) Educare alle conversazioni; nelle conversazioni il bambino si sente libero, memorizza poesie, filastrocche, canti, drammatizzazioni di fiabe, di scene di vita vissuta.

6) Favorire tecniche didattiche per la formazione completa del bambino; accompagnare in maniera ritmica pezzi musicali con danze e coreografie; l’ascolto e la riproduzione di suoni e ritmi; esercizi di prescrittura per i più grandi; giochi simbolici; giochi di psicomotricità; giochi imitativi all’aperto; giochi di equilibrio; disegno spontaneo ed esercizi di coloritura.

Quanto suddetto viene fatto con impegno , ma soprattutto con amore, proprio come una madre fa con il suo bambino.

Suor Teresa