A Sasso di Castalda 43 anni fa …

****Era l’agosto del 1975. Momento clou (o se preferite, "culminante") degli eventi programmati dal "mitico" Comitato per Manifestazioni Culturali e Artistiche di Sasso di Castalda fu il grande concerto di Antonio Infantino e i Tarantolati di Tricarico, che scosse letteralmente la quiete del piccolo centro montano lucano con i suoi ritmi parossistici e scanditi dalle frenetiche percussioni della "taranta". Titolo del concerto: "Numeri e storie della Lucania". 

****Per la cronaca, il calendario di quell'agosto fu molto denso e interessante: Rassegna cinematografica dal titolo "I grandi registi e il mondo della donna", organizzata in occasione dell'Anno Internazionale della Donna. Questi i film: "Morire d’Amore" di Cayatte, "Così bella così dolce" di Bresson, "La ragazza con la valigia" di Zurlini, "Persona" di Bergman", "Giulietta degli spiriti" di Fellini. Proiezione del film "Bianco e nero", di Paolo Pietrangeli, cui seguì un dibattito con Angelo Sanza, onorevoleD.C., Rocco Curto, segretario sezione P.C.I. di Sasso, Gabriele Di Mauro, segretario provinciale del P.S.I. e Edoardo Rossi, segretario della Federazione Unitaria Parastatali CGIL-CISL-UIL.
****In programma anche "Contadini e Luigini", mostra dei disegni satirici di Carlo Levi nella Sala Consiliare, Personale di Ugo Annona presentata in catalogo da Franco Vitelli, nel Vicolo Gaetani e la personale della pittrice milanese Tina Spada  nel  "Garage" di Via Roma. Inoltre, nella Chiesa Madre, il Concerto del Conservatorio Gesualdo da Venosa di Potenza. Sempre in agosto venne resa nota stata resa nota la data della Consegna del Premio Giornalistico "Sasso di Castalda - Don Giuseppe De Luca" (Quarta edizione). Per quell'anno il Comune di Sasso di Castalda, di cui era sindaco l’amico Avv. Luigi Lopardo, concesse un contributo astronomico - pensate! - di L. 200.000.

****Tornando ad Infantino, ho ritrovato tre foto, scattate dal fotografo ufficiale del Comitato Trill’s, e la lettera del folk singer tricaricese, con la quale rispondeva da Bruxelles alla mia (per rintracciarlo non fu una cosa semplice!). Scriveva di essere impegnato in agosto, ma poi - evidentemente - si rese libero per il concerto sassese a Piazza del Popolo. Da ricordare che alla fine de concerto lui con tutta la band incominciò un carosello travolgente e coinvolgente nella piazza gremita con una partecipazione davvero totale degli spettatori. Ultima nota, seguì un interessante dibattito tra Infantino e il nostro Don Beniamino e, vi assicuro, si "volò alto"...

Prima di partire Infantino mi regalò il suo album con una bella dedica che diceva più o meno così: "A Michele che mi ha cercato per l’Europa"...

Michele De Luca