La giornata del 27 dicembre 2007 è stata caratterizzata da trattative, discussioni, chiarimenti che alla fine hanno permesso ai ragazzi del Lancellotto Calcio di poter giocare già da domenica 30 dicembre nella struttura nella quale hanno dato il meglio dall’inizio del Campionato:

 

il campo sportivo di Castronuovo di Sant’Andrea. Il tutto è stato reso possibile grazie alla determinazione ed alla tenacia di persone che hanno “sacrificato” tutta la giornata di oggi per riuscire ad ottenere la disponibilità del Campo Sportivo sia per gli allenamenti che per tutte – e sottolineo tutte – le restanti gare interne.

Tutti gli attori di questa complicata “Sport Story” sono riusciti alla fine a siglare – per usare un termine caro ai sindacati – un accordo tra le parti o, se vogliamo usare un linguaggio più chiaro e meno politico, a mettere la parola fine ad una discussione che andava avanti già da molto, troppo tempo.

Cosa è successo, cosa è cambiato? Tutti hanno fatto un passo indietro, alcuni ne hanno fatti due, altri addirittura tre; poche persone con idee chiare si sono messi ad un tavolo e hanno assicurato il lieto fine a questa “intricata vicenda”. Il punto chiave della questione era, come già ribadito a più riprese anche sul Portale, la gestione dell’intero Impianto Sportivo. In uno dei primi consigli comunali della nuova amministrazione, il sottoscritto, in qualità di consigliere di minoranza, aveva rilevato e fatto presente che da un po’ di anni la gestione dell’impianto sportivo da parte della Amministrazione Comunale si limitava al pagamento del canone fisso all’Enel e aveva lanciato la proposta di dare in gestione il tutto ad una società che avrebbe dovuto valorizzare meglio il patrimonio del “Fosso della Manca”… non voglio prendermi per questo nessun merito ma tutto sommato sono contento che si sia andati in questa direzione. Da quella proposta sono passati diversi mesi ma finalmente qualcosa si è mosso.
Da qui la nascita di una “Associazione di Volontariato Castronovese” alla quale l’Amministrazione Comunale ha affidato la gestione di tutto l’Impianto Sportivo. Cosa cambia da oggi in poi? L’Associazione di volontariato gestirà la struttura sportiva cercando, come da accordo raggiunto oggi tra le parti, di salvaguardarne l’integrità e promuovendo allo stesso tempo lo sport come momento di crescita e di coesione.

Nel pomeriggio di oggi è stato stilato uno stato di consistenza dell’impianto sportivo; è stato chiarito che alcune strutture dello stesso necessitano di essere riportate ad uno stato di agibilità per poter essere utilizzate – o meglio riutilizzate – in sicurezza ed in tranquillità; mi riferisco ai campi da Tennis! D’ora in poi è bene chiarire che non vi si potrà accedere “scavalcando” la recinzione ma chiedendo semplicemente le chiavi dopo – ovviamente – che saranno stati resi idonei al loro scopo. Credo inoltre che chi vi accederà, come anche coloro che accederanno alle altre strutture, non potranno farlo a titolo totalmente gratuito ma dovranno contribuire, come del resto accade in tutte le altre parti del mondo, anche economicamente. Qualcuno ricorderà gli anni in cui i campi da tennis erano utilizzati anche da “tennisti” di Senise, Chiaromonte, Carbone, che prenotavano il campo e vi giocavano… scopo dell’Associazione sarà anche la promozione di questa forma di turismo sportivo.
Per tutto quello che è successo non è necessario ringraziare nessuno ma dare soltanto atto a chi si è impegnato ed ha creduto nel lieto fine della vicenda: il sindaco Antonio Bulfaro, Alessandro Amendolara, Alessandro Di Sario, Vincenzo Greco, Claudio Lopez, Appella Enzo, Pino Di Sario e tutti gli altri componenti della nuova Associazione di Volontariato. Cos’altro dire? Da domenica tutti allo Stadio e… FORZA LANCELLOTTO.

PINO DI SARIO